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II A Internazionale, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Durante una guerra planetaria in atto, un gruppo di ragazzi si ritrova catapultato su un’isola sperduta in mezzo al mare. La ricerca di istituire leggi e formare un gruppo unito, in attesa di farsi salvare, trasforma in breve tempo l’euforia iniziale in paura e rabbia, dovute principalmente alla mancanza di un adulto, di un vero leader che guidi i ragazzi alla salvezza.
Si comincia a dividersi in gruppi, e la maggior parte dimentica il problema della salvezza, preoccupandosi più che altro di sgozzare maiali e immaginarsi padroni supremi dell’isola. Chi ancora non ha perso la testa, è emarginato, e con il passare del tempo va a scontrarsi con la maggioranza. Non ho apprezzato molto questa storia perché mi è sembrata troppo inverosimile; non credo che un gruppo di ragazzi aventi al massimo dodici anni, possa sopravvivere al lungo su un’isola, sia per la giovane età , sia per la mancanza di una figura di riferimento, che non ho trovato rispecchiata nei così detti “leader”.
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