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2 B, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
“Brother and Sister” di Simona Vinci è un romanzo breve; un libro veloce che racconta di tre fratelli abbastanza forti da essere, l’uno per l’altro, una solida famiglia.Il romanzo è ben scritto: la storia sembra lontana dalla normale condizione di vita delle persone, perciò fisicamente distante, ma chiari accenni riportano alla campagna bolognese. La vicenda è verosimile ma quasi inverosimile è la naturalezza dei tre fratelli.Lo stile è pulito da digressioni che ramificherebbero la storia. L’autrice descrive minuziosamente piccoli gesti tipicamente famigliari ma utilizza un linguaggio più discorsivo quando riporta le parole dei protagonisti. La parallela narrazione della favola dei fratelli Grimm “Fratellino e Sorellina” scandisce il ritmo della storia e accende un fuoco di speranza nei ragazzi: da qui il titolo “Brother and Sister”, che include lo specialissimo rapporto che lega i due fratelli maggiori. Mat sembra il protagonista della storia: il suo punto di vista è quello più descritto. Oltre al disagio del ruolo paterno che deve ricoprire, combatte una silenziosa battaglia interiore contro l’attrazione per la bellissima sorella. Cate, elegante e sottile, che svolge per la famiglia il ruolo di madre e sembra- all’attento fratello quindicenne che filtra la storia per il lettore- sia bimba che donna. Billo, infine, sei anni, si chiama Francesco: giocoso ma recettivo, alterna la serietà all’inconsapevolezza e funge da valvola di scarico anche per il lettore.
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