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I A, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
John Anderton, Commissario della Precrimine, agenzia che sventa i crimini prima che possano essere commessi, è accusato di un omicidio proprio dalla sua agenzia; l’unico problema è che la vittima, Leopold Kaplan, Anderton non sa neanche chi è. Lo verrà a sapere a sue spese ben presto, visto che Kaplan è il generale di un’organizzazione militare che vuole far fallire la Precrimine. “L’esistenza di una maggioranza implica logicamente una minoranza corrispondente”: questa è l’essenza della Precrimine. Infatti, su ogni omicidio ci sono due rapporti: quello di maggioranza nel quale è scritto l’omicidio, quello di minoranza che nega ciò che c’e scritto in quello di maggioranza. Dal momento che Anderton possiede entrambi sarà lui a decidere cosa fare…
Questo libro mi è piaciuto molto quindi il mio giudizio è quattro su cinque: il punto tolto dal giudizio pieno è dovuto al fatto che, data la lunghezza, i dialoghi e la descrizione dei personaggi non sono particolarmente dettagliati. In ogni caso resta sempre un libro molto bello perchè è scritto in modo semplice, senza usare termini complicati, e la storia è avvincente a tal punto che mentre lo leggi sembra proprio di vedere i luoghi descritti dall’ autore e di vivere la storia da protagonista. Da questo libro è inoltre stato tratto un film: “Minority Report”, diretto da Steven Spielberg. Il vantaggio in più del film è che riesce a curare di più i dialoghi e la descrizione dei personaggi.
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