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1D, Liceo P.Levi di Montebelluna, Treviso
<>Richard Matheson è nato nel 1926; nel 1950 è diventato uno scrittore ricercato, per via d’alcuni racconti scritti per alcuni giornali, e nel 1954 è stato pubblicato “Io sono leggenda”.I personaggi di Matheson sono molto realistici: hanno i loro punti di forza ma anche molte debolezze; e sono appunto i punti deboli di Neville base su cui si costruisce la vicenda.Lo scrittore tende ad esaltare e a portare in 1° piano la psiche, i sentimenti e le emozioni dei suoi personaggi, dando all’aspetto fisico un ruolo puramente introduttivo.Nemmeno l’aspetto dei luoghi è facile da ricreare, la descrizione non è curata nei minimi dettagli proprio per dare al lettore le stesse emozioni del protagonista: vale a dire la paura e a volte l’odio per ciò che non si conosce.Lo scrittore tende a sottolineare particolarmente il disagio di Robert Neville davanti ad un mondo pieno di vampiri (o di persone infette dal virus che causa la mutazione); Neville, colui che era sempre stato uomo come un altro, è ora il diverso, il poco di buono, un elemento da eliminare.L’incapacità di Neville di trovare altri esseri umani farà emergere le sue debolezze: alcool, fumo e la voglia di morire, di consegnarsi al nemico.La storia è molto originale e coinvolgente; i capitoli sono senza titolatura e questo rende il testo “un pezzo unico”: ci sono delle pause per il lettore ma senza che questo si distacchi troppo dai fatti.Lo stile di Matheson è abbastanza scorrevole e facile da comprendere.Unica cosa che penalizza lievemente il testo è il “salto”, troppo brusco, tra il presente (della vicenda) e un flashback o una riflessione del protagonista, che ogni tanto fa perdere il filo della storia.La fabula non coincide con l’intreccio e quindi il lettore ha il compito di riordinare gli eventi; per ricostruire la storia bisogna leggere tutto il libro.La cosa interessante è il fatto che Matheson non segue schemi precisi per i suoi libri. Lo stile è personalissimo; rimescola insieme diversi generi letterari (Noir, Horror, Fantascienza ecc.) sfruttandoli al meglio e realizzando a veri e propri capolavori; i quali rendono Richard Matheson uno scrittore molto ricercato da quei lettori che non vogliono seguire le strutture già predisposte dei diversi generi.
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