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1D, Liceo P.Levi di Montebelluna, Treviso
Lilim Del Tramonto è un libro con due storie in una, che racconta di due grandi giocatori di un prossimo futuro e dei personaggi del loro gioco, ambientato duemila anni fa.Lele, dodicenne appassionato di videogiochi lifelike (simili alla realtà ) si appresta a cominciare un gioco nuovo, diverso: la protagonista è Lilim Pithekè, una bambina di dieci anni, con gli occhi spaiati, che viene coinvolta nell’indagine (quest) di Zahel Onagro, mercenario alla ricerca del messia delle profezie, nel gran caos che precede la sua nascita. Contemporaneamente Lele viene a conoscenza di Don Giuseppe, costruttore di un grande presepio meccanico, e scopre che anche lui sta per una strana coincidenza preparando lo stesso gioco. I due continueranno il loro cammino insieme.Purtroppo no ho potuto trovare nessun punto della narrazione dove il noir fosse il tema predominante. Salvo rari casi la storia ha seguito semplicemente il genere fantasy, ma nulla mi ha richiamato alle atmosfere che mi aspettavo di trovare. Lo stile del testo, generalmente privo di grandi colpi di scena fa impropriamente gran uso di terminologia storica, la quale non fa altro che appesantirlo ulteriormente. Ciò nonostante il libro mi ha stimolato grazie alla cura dei dettagli e delle descrizioni.
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