|
II A, Liceo Scientifico G. Ulivi, Parma
E’ la storia di Carrie White, un’adolescente americana, dotata di telecinesi, il potere di spostare gli oggetti con la forza del pensiero.Questo potere rappresenta, fin dalla sua prima apparizione a tre anni, una sofferenza per la ragazza, a causa soprattutto di una madre pazza e sadica che tormenta la figlia con l’idea costante del peccato carnale e che ritiene il potere di Carrie un “dono” datole del diavolo. Carrie subisce atroci torture ed assurde privazioni, finché un giorno, umiliata per l’ennesima volta da un gruppo di ragazzi,scatena i suoi poteri incontrollabili provocando dovunque orrore, distruzione e morte. Con questo horror, King mette in mostra la solitudine che spesso accompagna la vita di molti adolescenti. Analizza la realtà attraverso gli occhi di una ragazza apparentemente come altre, ma che invece nasconde un terribile segreto ed una terribile sofferenza:gli occhi di un animo, quello di Carrie, che è sconvolto da una vita passata tra le violenze e i voleri dittatoriali della madre, colta da visioni mistiche e soprannaturali .Il racconto resta unico nel suo genere perché riesce a rimanere nei margini della realtà , senza diventare banale e scontato.
Aggiungi un nuovo commento:
|