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II B, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Piers è un ragazzo di diciassette anni quando sente il bisogno di allontanarsi dalla famiglia, dalla scuola, dalla sua ragazza e da tutte le altre responsabilità . Diventa il guardiano di un ponte e trova conforto nell'amicizia di Tess, la figlia del responsabile del ponte.
Alla casa sul ponte approda, una notte, Adam, spaventato ed infreddolito.
Il primo impulso di Piers è quello di cacciarlo fuori: Tess è la prima ad arrendersi alla sua presenza, e ben presto anche Piers comincia a sentirsi attratto dalla sua forza, diventano quindi un trio inseparabile.
Adam scompare una notte; al posto suo ricompare un ragazzo ferito e spaventato, che non ricorda niente del tempo trascorso al ponte, che nasconde un passato terribile.
Il libro mi è piaciuto moltissimo perché analizza le emozioni e le fasi dell’adolescenza e ogni personaggio ha caratteristiche diverse e ognuno di loro impersona un tipo diverso di ragazzo o ragazza; inoltre il libro è uno spunto di riflessione sui temi più importanti della vita, quali la famiglia, l’amore, la responsabilità e l’indipendenza e soprattutto il valore importantissimo dell’amicizia.
Il finale è sconvolgente, il romanzo non finisce né bene né male ma lascia un filo di speranza.
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