XANADU

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Aida va a Trieste: vuole prendersi una pausa dalla vita, vuole rilassarsi; ma non è facile. Vede i fantasmi e tra questi vi è (...continua)

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Aida è una ragazza che decide di allontanarsi da Bologna e trasferirsi a Trieste nella casa dei suoi nonni morti tempo prima. A (...continua)

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Il libro “Aida al confine” non c’è assolutamente piaciuto.La storia è troppo surreale e piena d’elementi paranormali, così (...continua)

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Nonostante l’argomento trattato sia molto toccante e l’autore, Robert Cormier, sia riuscito ad esprimerlo bene, il libro “Eroi” (...continua)

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Aida al confine (2003, Kappa edizioni) è un’appassionante fumetto dell’autrice Vanna Vinci. La disegnatrice sarda è nota fin (...continua)

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Subito dopo aver rotto con il suo fidanzato, Aida decide di tornare a Trieste, la città dei suoi nonni materni, per lasciarsi alle (...continua)

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Quando Aida si trasferisce nella triste città di Trieste, dove vivevano i suoi nonni ormai deceduti, si ritrova all’improvviso (...continua)

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Questo fumetto racconta la rocambolesca avventura di Aida, giovane studentessa bolognese, che si trasferisce a Trieste, nella casa dei (...continua)

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“I miei nonni sono di Trieste. Io invece sono nata a Bologna”: è l’inizio di Aida al confine, il romanzo a fumetti di Vanna (...continua)

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Secondo me la storia narrata è estremamente originale e coinvolgente, ma soprattutto è capace di esprimere in modo semplice ed (...continua)

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La storia nel complesso mi è piaciuta molto perchè la vicenda è raccontata molto bene e la presenza delle immagini la rende più (...continua)

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E’ un romanzo a fumetti di Vanna Vinci.Il colore bianco e nero di tutte le scene da’ al romanzo come alla protagonista un aspetto (...continua)

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Vinci V.
Aida al confine
Kappa Edizioni 2003