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I B, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Goffa e solitaria,Carrie White, una giovane liceale di Chamberlain, è vittima di continui tiri mancini da parte dei compagni e delle scenate ossessive della madre, che la opprime con l'idea costante del peccato carnale e del giorno del giudizio.Carrie scopre gradualmente di essere dotata di poteri telecinetici e impara ad utilizzarli secondo la sua volontá. Portata agli stremi della sopportazione, l'ingenua ragazzina si trasformerà in una spietata macchina di morte.
Il modo della narrazione mi è piaciuto, perché procede irregolarmente, con numerosi flash back e alcuni salti temporali, il che non risulta confusionario, ma, anzi, ricrea un quadro completo della controversa protagonista.
Il libro crea suspence e anche una certa angoscia nel lettore, sia per la natura degli eventi narrati, sia per la crudezza con cui sono descritti. Il personaggio principalmente inquietante e che mi ha anche piu´coinvolto, e´ la protagonista del romanzo, Carrie.
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