|
II B, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
“La promessa” di Dürrenmatt è un bel racconto che fa riflettere sulla pedofilia, un’importante tema che ci ha coinvolto e appassionato.
La storia ci è piaciuta molto nonostante non amiamo particolarmente questo genere; inoltre, il libro si intoppa proprio sul finale (originale e che lascia senza parole). “…è una conclusione così ridicola, idiota e banale […]”.
Il testo è ben scritto e scorrevole: non vi sono né parole ricercate né frasi complesse.
Il libro non presenta molte descrizioni e le poche che ci sono descrivono per lo più paesaggi e condizioni atmosferiche.
I personaggi non sono descritti fisicamente, parlano solo. Quello che più ci ha colpito è Matthäi. È geniale, determinato e perspicace: riesce a capire tutto (eccetto l’identità dell’assassino) senza avere prove concrete in mano.
Aggiungi un nuovo commento:
|