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II B, Liceo Scientifico Copernico, Bologna
Il titolo del libro di Friedrich Durrematt è “La promessa”. In questa parola è racchiusa tutta la trama, che si svolge attorno all’impegno preso da Mattai, un commissario di polizia, di trovare l’assassino di una bambina. La polizia, dopo lunghe indagini, giunge ad incolpare una persona, che in cella si suicida.
Il caso viene chiuso, ma Mattai non è convinto e arriva a lasciare il suo lavoro per continuare privatamente le indagini. Questo romanzo giallo è stato definito un requiem per tale genere perché è la palese esemplificazione del fatto che non bastano tutte le “mosse giuste” del detective per trovare il colpevole, ma il destino e il caso possono giocare brutti scherzi.
L’ambientazione spazio temporale e la trama realistica aiutano il lettore ad immedesimarsi nel personaggio del commissario, il colpo di scena finale lascia il lettore talmente spiazzato da generare in lui un senso di incredulità verso ciò che viene narrato.
Lo stile dell’autore poco descrittivo rende piacevole e facile la lettura.
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