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1 M, Liceo Scientifico G. Ulivi, Parma
Il libro “La sottile linea scura” apre gli occhi del lettore su problematiche nascoste, su valori persi nel tempo, su “perché” irrisolti nella vita di ogni giorno che destano stupore. Il mondo stesso, infatti, non è una coincidenza, e nel corso dei nostri giorni, nel susseguirsi dei fatti, troviamo le risposte segrete dei nostri dubbi. Alcune parti del libro narrano episodi di vita quotidiana, di una ragazzino che, in un’estate entra nell’adolescenza, in quel turbinio di scoperte ed emozioni che lo affascinano e lo sconvolgono.Altri passi del testo danno spazio invece a casi irrisolti di omicidi, a ritrovamenti mozzafiato, in un intreccio di situazioni, indizi e segreti che si insinuano nella vita di Stanley, il protagonista.Lo stile coinvolgente, la fusione di thriller psicologico e romanzo adolescenziale, la suspense, e l’epilogo inatteso, che lascia piccoli dubbi, sottili incertezze, irrisolvibili, fanno sì che il lettore possa inoltrarsi nella vicenda, spaventarsi, preoccuparsi, rilassarsi o sorridere, rendendosi protagonista dell’intera narrazione.E’ un libro bellissimo e attuale, anche se ambientato nell’America ormai lontana del 1958.I valori della vita, frammenti di saggezza, insegnamenti utili, sono racchiusi tra le righe di ogni pagina. Tocca al destinatario, il lettore, scoprirli, interpretarli e renderli propri.
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