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II B, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Il libro mi è piaciuto molto e nonostante la sua mole sia impegnativa, la lettura mi è risultata piacevole. La storia è molto complessa, ricca di avventure, suspence e colpi di scena, che non la rendono mai lenta o noiosa. Il lessico è sostanzialmente semplice, ma le parole sono talvolta ricercate, perché essendo un fantasy, ci sono termini molto particolari. Oltre alla narrazione sono presenti anche riferimenti e piccole digressioni storiche su Londra.
I personaggi sono numerosi e il protagonista è Richard Mayhew. Un personaggio che mi è piaciuto molto è Porta, una ragazza sedicenne che vive a Londra Sotto. Lei è la causa delle avventure di Richard e mi ha colpito il suo carattere e la sua riservatezza.
Questo libro l’ho trovato molto interessante e lo consiglio a tutti gli amanti del genere fantasy. Mi è piaciuto perché apprezzo questo genere, ma soprattutto perché mi ha appassionato la trama. Un altro fatto positivo è che essendo stata a Londra, ed essendoci nel libro diversi riferimenti a luoghi, sono riuscita ad entrare meglio nell’ambiente del racconto. A mio avviso, l’unica nota un po’ negativa è che soprattutto all’inizio c’è molta confusione: a ogni spaziatura corrisponde un cambiamento totale di situazione, che crea nel lettore qualche difficoltà .
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