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I A Internazionale, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Un gruppo di ragazzi si ritrova su un’isola deserta senza nessun adulto. All’inizio dell’avventura regna un’atmosfera di felicità e di libertà ; in seguito però questo senso di libertà svanisce ed i ragazzi cominciano a cadere preda di paure. L’idea è poco originale e spesso la storia è scritta in maniera confusa. I personaggi principali, ovvero Ralph e Jack, sono i leader dei due schieramenti che si sono venuti a formare; hanno caratteri opposti e finiranno per farsi guerra. Il romanzo è scritto in terza persona; il ritmo è lento e l’andamento talvolta prolisso; il linguaggio è semplice e ben comprensibile e verso la fine diventa più colorito, rendendo le fasi della vicenda più consone al contesto, alcune volte anche esagerato. A mio parere è un libro poco coinvolgente che si sofferma troppo sulle idee e sulle decisioni dei personaggi e sulla descrizione del luogo in cui è ambientata la storia. Questo romanzo vuole trasmettere un determinato messaggio, cioè che senza un’autorità adeguata può nascere solo il caos, ma potrebbe essere non facilmente intuibile dal lettore.
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