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2Q, Istituto Tecnico per le Attività Sociali F. Selmi, Modena
Il voto che assegno al libro letto è ….La valutazione è così alta perché questo libro ha saputo come pochi altri intrigarmi e appassionarmi.La storia raccontata nel romanzo è estremamente verosimile e parla di due poliziotti, Vittorio e Grazia,facenti parte dell' UACS:un' unità speciale della polizia di stato che cura i crimini violenti e la consulenza nelle indagini riguardanti presunti assassini seriali. I due personaggi lavorano a Bologna dove,questa volta, devono indagare su un serial killer estremamente pericoloso,truce e misterioso. Questo antagonista infatti,dopo aver massacrato le proprie vittime, ne assume inspiegabilmente la forma rendendosi così praticamente invisibile. Tocca dunque a Grazia,con l'aiuto dell'ascoltatore cieco Simone fermare questo pericoloso individuo.Lo stile del racconto è basato sull'alternanza dei punti di vista capitolo dopo capitolo:ora a far avanzare la storia è Grazia ora è Simone e ora è il pericolosissimo assassino. Il linguaggio è di un livello medio-basso aseconda se ciò che si legge è un dialogo o una descrizione.I personaggi principali del racconto sono i seguenti:Grazia l'investigatrice,la sveglia ed intelligente protagonista del libro; Simone il cieco che con la sua mania di intercettare chiamate radiofoniche con lo scanner si ritroverà un indispensabile aiutante delprotagonista; Vittorio, superiore e amore di Grazia che con la sua dolcezza e determinazione convincerà Grazia a continuare nell' investigazione anche nei momenti più difficili;l’Iguana, l'assassino seriale senza volto ed in continuo mutamento dopo ogni suo massacro; di lui,inizialmente,si sa solo che porta in continuazione le cuffie del suo walkman con il metal al massimo volume e che lo fa per coprire l'orribile suono/che gli rimbombain testa delle campane dell'inferno che suonano e suonano per lui.
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