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I A Internazionale, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
la storia racconta di un giovane di diciassette anni, Tiziano Terzani che vive in un discreto quartiere con la sua famiglia. Il padre è spesso assente, ma quando
è presente, picchia in continuazione la madre e la sorellina Lucia. Tiziano va poco a scuola perché si annoia, non si trova a suo agio in mezzo agli "gnomi" (i suoi compagni di classe), con cui cerca delle risse. Dopo la scuola va spesso a karatè per sfogarsi e dimenticare “l’inferno” che vive tutti i giorni. Fa ripetutamente dei furti.
Stando assieme a Stella, riesce a riflettere e a calmarsi. Negli ultimi capitoli ritorna il padre, Tiziano lo picchia. Alla fine Tiziano va al commissariato di polizia, accompagnato dalla prof Costa d’ italiano.
La storia è raccontata in prima persona singolare; essa presenta:
Il tema dell’amore
Il tema della violenza
Il linguaggio è comune e semplice. Non ci sono né flashback né anticipazioni. Descrizioni, riflessioni, opinioni sono presenti nel brano da parte del narratore (Tiziano).
Il protagonista è Tiziano Terzani che ha diciassette anni. Altri personaggi: la madre che sembra quasi inesistente, la sorellina Lucia, Cesco, il miglior amico di Tiziano, Stella la sua fidanzata, il padre e la professoressa Costa d’italiano.
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