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XANADU

comunità per lettori ostinati
II B, Liceo Scientifico Copernico, Bologna

Un’ambientazione “casalinga”, la trama avvincente, ricca di souspance, e soprattutto molto originale, il punto di vista straniante di Simone, un ragazzo cieco, sono le basi fondamentali dell’intrigante dinamismo del romanzo “Almost Blue” di Carlo Lucarelli. La storia, ambientata a Bologna, parla di un serial killer che, dopo aver ucciso le proprie vittime, principalmente studenti, si reincarna nei loro corpi. La polizia, non avendo dunque un volto da cercare, è costretta a farsi aiutare da Simone, che non potendo associare alle persone un aspetto fisionomico può riconoscere l’iguana dalla sua voce.
L’autore alterna avvincentissime scene d’azione a splendide descrizioni, spesso atte a dipingere un altro mondo: quello di Simone, creando così una minuta e ricercata contestualizzazione che comporta un’inevitabile immedesimazione nei personaggi. Il romanzo, avvolto fino all’ultimo nel mistero, non è solo uno splendido giallo, ma è anche una particolare storia d’amore tra l’ispettore Grazia Negro e Simone. Anche questo aspetto contribuisce a crescere quella magica forza di attrazione che impedisce al lettore di smettere di leggere.

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71

Lucarelli C.
Almost Blue
Einaudi, Torino, 1997


Biblioteca Sala Borsa Ragazzi | Hamelin Associazione Culturale
ultima modifica: 14 gen 2007