|
2 A, Liceo Scientifico G. Ulivi, Parma
Alice Sebold è nata nel 1963. Nel 1999 ha pubblicato “Lucky”, un libro di ricordi sullo stupro subito nel 1981, quando studiava all’università di Syracuse.Nel 2000 è uscito “Amabili Resti”, un successo editoriale senza precedenti per un romanzo d’esordio.La protagonista, Susie Salmon, è una quattordicenne, violentata e poi uccisa dal vicino di casa, il signor Harvey, che già si era macchiato di simili crimini. Con la morte di Susie affiorano tutte le debolezze della famiglia. Il personaggio più provato è il padre, che non si arrende anche in assenza di prove per condurre le indagini. Convinto di un presunto coinvolgimento del vicino, decide di farsi giustizia da solo, aiutato dalla figlia, Linsdey, ragazza tenace, fortemente legata alla sorella.La madre di Susie sembra invece placare la sua disperazione nella fuga e nell’adulterio.Tutti i personaggi sono seguiti dall’occhio vigile di Susie, che cerca di tornare sulla Terra, ma che si deve accontentare del suo piccolo Cielo.Ci sono poi figure secondarie: la nonna, il giovane che un tempo aveva una cotta per Susie, il ragazzo di Linsdey e il capitano della polizia Fenerman.L’io-narrante è la stessa Susie che descrive le vicende dei familiari dopo la sua morte, i loro lunghi monologhi, quelli dell’assassino; parla dei loro sentimenti e cerca di spiegare i loro dubbi peccando, a volte, di egoismo. Personalmente il libro mi è piaciuto e dovendo scegliere un personaggio, sceglierei quello di Linsdey, che mi ha colpito per la forza d’animo e per la tenacia. Concludendo, un romanzo davvero emozionante, degno di una attenta lettura.
Aggiungi un nuovo commento:
|