Kurt Busiek
I suoi libri in Xanadu:
Kurt Busiek
Inizia a lavorare come sceneggiatore per DC e Marvels nel 1982, quando ha solo vent’anni. Nei successivi dieci rimane comunque in ombra, firmando piccole serie. Nel 1993 arriva il successo, in coppia con un altro giovane pressoché sconosciuto, Alex Ross, con Marvels, che narra la storia del Marvel Universe attraverso gli occhi del fotoreporter Phil Sheldon, dalla Seconda Guerra Mondiale alla drammatica morte di Gwen Stacy.
L’opera è un capolavoro assoluto: l’inedito sguardo dell’uomo comune nei confronti di queste cosiddette “meraviglie”, reso alla perfezione dagli acquerelli di Ross, vale il premio Eisner e la consacrazione dei due autori; Busiek passa così da una condizione di assoluto anonimato all’essere considerato una delle migliori e più richieste penne dell’intero comicdom statunitense.
La seconda fase della sua carriera è costellata di successi: dallo splendido Astro City al classicissimo Untold Tales of Spider-Man, dal controverso Thunderbolts al rinnovato Iron Man. Il salto di qualità per quanto riguarda il fumetto seriale Busiek lo compie però prendendo in mano le redini di Avengers, testata che riporta da subito ai fasti d’un tempo.
Alex Ross
Disegnatore, nato a Portland ma cresciuto in Texas, Alex Ross è figlio di un'artista pubblicitaria e di un pastore protestante. Fin dall'infanzia impara ad amare il mondo dei fumetti, e in particolare rimane affascinato dai disegni di George Perez e Neil Adams, due dei principali maestri degli anni Settanta e Ottanta. Nel 1987, non ancora maggiorenne, si trasferisce a Chicago per frequentare l'American Academy of Art, dove aveva già studiato sua madre anni prima. Appena uscito dall'Accademia inizia a lavorare nel campo della pubblicità , ma viene poco dopo notato da Kurt Busiek, che gli offre di disegnare una sua storia per la Marvel. Nasce così 'Marvels', uno dei capolavori degli anni '90, che Ross disegna con un particolare stile pittorico assai realistico, creato a partire da veri modelli in carne ed ossa. L'anno dopo dà vita, sempre con Busiek, alla serie 'Astro city' mentre nel 1996 disegna per la Dc, la principale rivale della Marvel, la saga 'Kingdom come', dove tra l'altro ritrae suo padre nel ruolo del protagonista 'umano'. Negli ultimi anni si è dedicato sempre di più all'illustrazione, sia a causa della lentezza del suo lavoro, sia perché le sue copertine sono ormai richiestissime.
Fumettografia
Marvels (1994)
Astro city (1995)
Kingdom come - Venga il tuo regno (1996)
Uncle Sam (1997)
Superman: Peace on Earth (1998)
Batman: War on crime (1999)
Shazam!: Power of hope (2000)
Wonder Woman: Spirit of truth (2001)
Paradise X (2002)
JLA: Secret origins (2002)
JLA: Liberty and justice (2003)
Mythology (2004)
