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1N, Liceo Classico Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Ritengo il linguaggio molto efficace in quanto colloquiale e quindi vicino ai ragazzi, che possono godere in alcune parti del libro di momenti di spensieratezza di Mina, dove la ragazza si diverte con entusiasmanti giochi di parole o pagine completamente bianche per fermarsi un attimo e riflettere. Pagine bianche in attesa di essere riempite da ricordi ed esperienze del lettore: questa è forse la particolarità che più ho apprezzato del libro perché dà la possibilità di immergersi completamente nella storia, diventandone parte.
Talvolta la libertà di scrittura, che utilizza molte espressioni gergali, forse eccede diventando un difetto e a ogni modo considero il libro più adeguato a ragazzi delle medie.
La canzone che probabilmente assocerei alla storia è “21 guns” dei Green Day: energica, coinvolgente, emozionante e con un gran finale inaspettato.
“La storia di Mina” è un libro particolare e stravagante come Mina, la sua protagonista, e al tempo stesso affascinante e coinvolgente: infatti presenta la straordinaria capacità dello scrittore di osservare il mondo attraverso gli occhi della ragazzina, riflettendo sui suoi problemi e sulle sue domande. \"La storia di Mina\" è un libro bellissimo che vi trascinerà nelle avventure della protagonista per farvi vivere esperienze indimenticabili.
La frase a mio avviso più significativa è: “ È una pagina bianca, senza neanche una parola.[…] È come un futuro in attesa di divenire presente. Guardala da vicino e si riempirà di ricordi, di storie drammatiche, di sogni e di visioni. È piena di potenzialità e quindi non è vuota per niente”. Con queste affermazioni Mina si presenta subito come una ragazza diversa dalle sue compagne e decisa a non sottostare a ciò che le viene imposto.
Anche se i temi trattati sono molto diversi, “ La storia di Mina” mi ha ricordato il “Diario di Anna Frank”, soprattutto per la naturalezza e la libertà con le quali le due ragazze confessano le loro emozioni e i loro pensieri al diario che non si stancherà mai di ascoltarle.
o che collegherei a questo libro e perché
Gre
voto: Va nella biblioteca ideale