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2E, Istituto d'istruzione superiore G.W. Leibniz, Bormio
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Quello che più mi ha colpito del libro è stato il legame tra i tre protagonisti della storia, che anche dopo periodi di difficoltà e litigi restano amici come se non fosse successo niente; legami che si instaurano subito tra Piers e Tess, ma soprattutto tra Piers e Adam, nonostante inizialmente Piers non si fidasse molto del ragazzo.
All’inizio del libro ho fatto fatica a entrare nella storia, perché secondo me è un po’ noiosa. Il finale me lo aspettavo diverso ed è stato un po’ deludente, perché credevo che fosse più allegro, anche se poi mi ha reso più chiaro ciò che all’inizio non riuscivo a capire.
“Meraviglioso†dei Negramaro, per il testo che a mio parere è adatto alla storia del libro.
Questo libro è adatto a chi è condizionato dalle decisioni delle persone che gli sono intorno, perché fa capire che essere se stessi in ogni luogo e in ogni occasione è la cosa migliore, senza bisogno di essere o fare quello che gli altri vorrebbero che si fosse o si facesse.
“So cosa sta per succedere, ma non posso far nulla per impedirlo: la bizzarra sensazione di aver avuto, in un certo momento del passato, una visione di questo futuro, di averla dimenticata e di ricordarla adesso, nel momento in cui il futuro diventa presente.â€
Leggendo questo libro mi è venuto in mente “Cercando Alaska†di John Green perché i due romanzi si assomigliano molto; entrambi raccontano la vita di un gruppo di adolescenti (più numeroso in “Cercando Alaskaâ€) , l’amicizia molto forte che lega i personaggi e la loro unione nell’affrontare le difficoltà che si presentano loro durante la storia.
o che collegherei a questo libro e perché
Barbarella98
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