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1G, Liceo Classico Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
In questo libro, ciò che mi è paciuto di più è innanzitutto lo stile e il tipo di linguaggio con cui è stato scritto. Mi è risultato molto scorrevole e incalzante: dà infatti la possibilità al lettore di immedesimarsi completamente nei personaggi e di confrontarsi a pieno con i loro pensieri. Il linguaggio è molto sempice in quanto non sono utilizzati dialetti o forme arcaiche. I personaggi rappresentano diverse sfacciettature dell'adolescenza: Kit è caratterizzato da ingenuità ma dimostra anche grande intelligenza, Askew rappresenta un tipico adolescente in crisi con una difficile situazione familiare, Allie una ragazzina arrogante ed ambizosa, all'apparenza superficiale ma in fondo dolce e protettiva.
Nonostante aumenti la suspense, non ho apprezzato il modo in cui lo scrittore interrompa la storia e passi all'improvviso da un capitolo all'altro cambiando il tema principale. Tale tecnica risulta ,a mio parere, confusionaria e poco efficace.
In questo libro metterei probabilmente una colonna sonora in grado di esprimere non solo il mistero e la suspense che caratterizza la storia sin dall'inizio ma anche che rappresenti i sentimenti dei diversi personaggi che, il più delle volte sono simili alla tetra situazione che fa da sfondo al libro.
Consiglierei tale libro al tipo di persona che ama la suspense e il mistero ma anche a coloro a cui paice evadere dalla realtà e immergersi nella sfera del soprannaturale.
La frase che mi è piaciuta maggiormente è:"Nelle giornate più limpide, quando il sole risplende e i suoi raggi danzano tra le onde del fiume, l'aria incomincia a vibrare e io vedo davanti a me il nonno e la nonna, e li seguo." Mi ha particolarmente colpito tale frase poichè esprime non solo la capacità di Kit nel relazionarsi con i morti ma anche il suo forte legame di affetto nei confronti dei nonni.
Il protagonista di questo racconto, KIt, è ,a mio parere, molto simile a quello di un altro libro che si intitola "Qualcuno con cui correre". Sono infatti caratterizzati entrambi da grande ingenuità ma, nonstante ciò, da una profonda sensibilità ed un'intelligenza fine.
o che collegherei a questo libro e perché
cate007
voto: Molto bello