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1D, Liceo Scientifico Copernico, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuta molto la caratterizzazione dei personaggi, perché mi incuriosiva la particolarità di ogni singola persona. Il linguaggio è un po' antiquato ma facilmente comprensibile e dopo aver letto qualche pagina mi sono abituata. Anche l'ambiente e i rapporti sono molto diversi da quelli odierni, ma secondo me è un fascino di questo libro. Ho apprezzato il personaggio di Helen Burns, la sfortunata ma buona compagna di scuola di Jane. Mi è piaciuto anche il signor Rochester e come si è modificato il suo carattere nel corso della storia. La trama all'inizio è piuttosto classica (una bambina orfana maltrattata dai parenti e mandata in collegio), ma poi diventa più interessante con colpi di scena e bei discorsi.
In generale sono contenta di aver letto questo libro, ma le cose che mi sono piaciute meno sono state le descrizioni. Le ho trovate piuttosto lunghe e un po' noiose per i miei gusti.
Come testo mi fa pensare a una delle mie canzoni preferite, Sweet Child O' Mine dei Guns 'N' Roses. Come sottofondo secondo me andrebbe bene un brano di musica classica, più duro nel periodo dell'infanzia di Jane e che man mano si distenda diventando più dolce.
Lo consiglierei a un pubblico femminile a cui piacciono le storie romantiche.
- Helen, perché rimani qui con una bambina che tutti credono bugiarda? -
Come film mi viene in mente soltanto quello tratto da questo libro, Jane Eyre di Cary Fukunaga, che ho visto qualche giorno dopo aver finito di leggere il libro. Come linguaggio e ambientazione mi ricorda Piccole Donne, l'unico romanzo dell'Ottocento che avessi letto prima di questo.
- Tutti, Jane? Ma via, solo ottanta persone ti hanno sentito chiamare così, e al mondo ce ne sono centinaia di milioni. -
o che collegherei a questo libro e perché
asdfghjkl
voto: Va nella biblioteca ideale