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1E, Liceo Scienze Sociali L.Bassi, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Questo libro mi è piaciuto molto perché “comprende” ed esprime i pensieri di noi adolescenti: spesso non sappiamo chi siamo, ridiamo e subito dopo abbiamo gli occhi pieni di lacrime; vorremmo stare da soli, ma allo stesso tempo fra le persone. Spesso ci nascondiamo in altre vite, in altri “io”. Forse questo è il bello della nostra età e della pazzia: si può essere chi si vuole, si può cambiare per sentirsi meglio.
Forse alcune riflessioni sono un po’ lunghe, ma probabilmente questa è una caratteristica dell’autore.
Hey Brother di Avicii
Lo consiglio ai ragazzi della mia etĂ , in particolare a quelli piĂą riflessivi, ma anche a tutti gli adulti che vogliono ritornare adolescenti e rivivere certe emozioni.
“Noi coesistiamo come tanti io. Siamo essere multipli. Un misto di realtà e potenzialità . Una delle cose che i cosiddetti malati di mente mi hanno insegnato è che la gente cosiddetta sana non è molto brava a esplorare i propri possibili io”.
Anche se la storia non è del tutto simile, questo libro mi ha fatto pensare a “Io e te” di Nicolò Ammaniti.
In fondo, Adam non è l’unico a fuggire ed ad avere più personalità , anche Piers decide di lasciare casa sua e di riscuotere i pedaggi al ponte e viene chiamato Jan, come il dio con due volti.
Il ponte non è solo il luogo di ambientazione del romanzo, ma anche il simbolo che mette in comunicazione ragazzi che, seppur diversi, diventeranno veri amici.
Trovo interessanti i dialoghi tra Tess e Jan durante la narrazione del libro e il fatto che si alternino nel raccontare le vicende viste da loro punto di vista. Inoltre nel libro ci sono momenti abbastanza divertenti che alleggeriscono le pagine di riflessione.
o che collegherei a questo libro e perché
Racconta di un ragazzo adolescente che vuole stare da solo, proprio come Jan, e si rifugia in cantina. L’arrivo della sorellastra, che fa uso di droga, gli pone nuovi problemi, ma allo stesso tempo è l’inizio di un forte rapporto che lo aiuterà a crescere.
ChiaraC
voto: Va nella biblioteca ideale