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2A, Istituto di Istruzione Superiore Levi, Montebelluna (TV)
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Di questo libro ho apprezzato molto il linguaggio semplice e colloquiale. Mi è piaciuta soprattutto Dolores, la protagonista, abilmente descritta psicologicamente da King, perchè è un personaggio vero, reale, nel senso che non ha alcuna caratteristica speciale. Lei è una donna comune che porta avanti la sua battaglia nella vita giorno per giorno. Non si arrende di fronte a nulla; è forte, attiva e combattiva. La cosa che più mi ha colpito è che non ha rimorsi per ciò che ha fatto al marito. Ha avuto una vita dura e piena di difficoltà , ma le ha sempre affrontate con fermezza e coraggio per amore dei suoi figli. Questo è ciò che mi piace in lei, il fatto che rappresenti le donne vere e non eroine inventate o frivole sognatrici. Inoltre ho trovato straordinaria la capacità dell'autore di creare atmosfere angoscianti.
Non mi è piaciuta molto la scelta dell'autore di narrare la storia solo attraverso gli occhi e la bocca di Dolores. Questo rende il racconto un po' noioso e opprimente.
Assocerei delle musiche inquietanti e dai ritmi prima molto lenti e poi improvvisamente veloci.
Lo consiglio agli amanti dell'horror e soprattutto a chi ha voglia di leggere una storia in cui non vi sono eroi, intrepide avventure o amori da favola ma solo le inquietanti realtĂ della vita di una donna.
"A volte l'unica cosa che rimane a una donna è fare la carogna."
Non saprei.
Inoltre la mancanza di un intreccio e della suddivisione in capitoli rende stancante e opprimente la lettura.
o che collegherei a questo libro e perché
sar@
voto: Va nella biblioteca ideale