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1f, Liceo Scientifico Copernico, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuto il fatto che si tratti di un fumetto, e quindi con uno stile rapido e incisivo. Devo anche confessare che, non essendo un amante della lettura, ho apprezzato lo stile del fumetto perché rende il libro né molto lungo da leggere, né troppo impegnativo.
La trama non mi è sembrata particolarmente bella, forse perché un po' troppo infantile, e questo soprattutto per la presenza ricorrente di parole che servono a impressionare un pubblico sopratutto adolescente. Inoltre ho trovato poco convincente e non mi è piaciuto il continuo mescolamento di reale ed irreale, con il reale già in sé addirittura eccessivo: mi è sembrato poco riuscito il tentativo di conciliare in sieme le due cose. I disegni non mi hanno entusiasmato anche se il mio giudizio è sicuramente più positivo di quello che ho riguardo alla trama.
Probabilmente le canzoni del cd presente nel libro costituirebbero una buona colonna sonora , anche se il genere dei "cinque allegri ragazzi morti" non è il mio preferito.
Ad un ragazzo di seconda o terza media non molto amante della lettura.
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Mi sono venute in mente le storie che generalmente si raccontano quando si hanno 10/11 anni. Le storie che intendo sono quelle che chiamavo: "storie di paura", e mi sono venute in mente a causa della loro bruttezza e perchè hanno lo scopo di far sentire grandi dei bambini, come in questo caso la banda dei cinque allegri ragazzi morti.
o che collegherei a questo libro e perché
Federico Brandimarti
voto: Molto scarso