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2M, Liceo Scientifico Copernico, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuto il fatto che questo libro deve essere letto con leggerezza, ma allo stesso tempo concentrarsi sui molti doppi sensi a cui fa riferimento. Mi è piaciuto molto anche il concetto finale riguardante il rapporto tra passato e futuro.
La storia è spesso interrotta da brevi favole, leggende o semplici racconti che spezzano l'andamento della storia. Queste, nonostante siano esilaranti o cariche di significato, rallentano il tempo della storia. Non mi è piaciuto neanche il fatto che in alcuni momenti di tensione si sia dedicato poco spazio per descriverli.
Credo che bisognerebbe mettere una colonna sonora ad ogni storia raccontata, perchè una sola non sarebbe valida per tutte.
Lo consiglio alle persone che vogliono prendersi una piacevole pausa per ridere, ma anche per riflettere sull'andamento delle cose.
Mi sono piaciuti i concetti delle storie raccontate(soprattutto quella di El Dabih, prima di morire, e quella delle stelle marine intelligenti) e qualche botta e risposta dei personaggi.
Quando in una delle storie un capo indiano dice ad un bianco "Timeo yankees et dona ferentes. Augh!" è ovvio che oltre a ridere ho pensato all'Eneide.
Il computer Genius al piccolo Einstein:
"Cosa c'è di diverso, in questo linguaggio, da quello che avevo prima?"
"Non lo so, di questi tempi mi viene da pensare che se c'è un linguaggio veramente astratto e falso, è quello del 'buonsenso' e della 'concretezza' in bocca ai politici. Cosa ne pensi?"
"Non sono d'accordo" disse il computer strizzando una lucetta.
o che collegherei a questo libro e perché
Poi tra le righe Benni cita molte cose del mondo di oggi e anche tante storie.
"I topi, dal buco del tempo, arrivarono in un paese chiamato Hamelin"
IRe(la baRbi)
voto: Va nella biblioteca ideale