Jennifer Donnelly
Una voce dal lago
Milano: Mondadori, 2005
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1H, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Questo romanzo ambientato a North Woods, una zona montuosa nei pressi di New York, l'ho trovato veramente delizioso.
Non ci sono state cose che non mi sono piaciute e che mi son risultate sgradevoli, tranne il mancato incoraggiamento del padre verso Mattie, che non l’aiuta affatto a realizzare i suoi sogni.
Come colonna sonora a questo libro metterei “Someone’s Watching Over Me” di Hilary Duff che in alcuni punti della canzone fa affermazioni molto forti come “…so I won’t give up, no, I won’t break down, sooner than it seems life turns around, and I will be strong even if it all goes wrong, when I’m standing in the dark I’ll still believe…” “It doesn't matter what people say and it doesn't matter how long it takes, believe in yourself and you'll fly high and it only matters how true you are, be true to yourself and follow your heart “è come un incitamento continuo verso se stessa a non mollare, a sostenere sempre i propri ideali e che anche se tutto va male bisogna essere forti ugualmente e continuare a credere nei propri sogni.
Lo consiglio a tutti i tipi di ragazzi che amano leggere perché, come ho precedentemente detto, l’autrice crea uno scenario di mistero attorno alla storia con il giallo della ragazza annegata e allo stesso tempo non delude le ragazze come me, a cui piace sempre che prevalgano nei racconti sentimenti come l’amore.
L’eroina della storia è indubbiamente Mattie che a soli sedici anni si trova a tirare avanti la famiglia, fronteggiando problemi prematuri per una ragazzina come lei.
Collegherei il libro al film tratto da questo libro e alcuni paesaggi molto caratteristici che ho avuto la fortuna di vedere poiché le descrizioni mi hanno fatto immaginare scenari estremamente simili.
Ho apprezzato la trama del romanzo e la ricchezza di descrizioni molto ben fatte che ti coinvolgono, facendoti sentire all'interno della storia.
In questo libro mi è piaciuta anche l'abilità dell'autrice a creare un romanzo giallo che parlasse pure di temi come l'amicizia e l'amore.
“Non importa cosa dicono gli altri, non importa quanto ci metterai a realizzare i tuoi sogni ma devi credere in te stessa e conta solo quanto sei leale, devi essere sincera con te stessa e seguire il tuo cuore” questo è quello che dice Hilary Duff e credo che Mattie, soprattutto nei momenti in cui il padre la scoraggiava a dimenticare di diventare scrittrice, pensasse le stesse parole, era sola ma estremamente determinata.
Ma nonostante la tenera etĂ , Mattie non si scoraggia e lavora duramente per occuparsi dei suoi famigliari e oltre a questo continua a desiderare di diventare scrittrice.
Spesso, in situazioni simili a questa, una ragazza potrebbe non riuscire a fare spazio anche ai propri sogni, ma la protagonista ha anche questa ambizione e è difficile farla desistere dal realizzarla.
o che collegherei a questo libro e perché
Mary Poppins*
voto: Molto bello