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1E, Liceo Linguistico-Scienze Sociali Laura Bassi, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Molto interessante il personaggio di Mina che con il suo diario è molto estroversa e con una mentalità molto aperta. Con le persone sembra invece una ragazzina molto chiusa e a volte anche un po\' testarda. Ciò probabilmente deriva dal risentimento per la morte di suo padre, a cui era molto affezionata.
L\'unica cosa che non mi è piaciuta è la continua sillabazione della parole, ma è parte delle passioni di Mina analizzare sempre le parole e capirle fino in fondo.
Sarebbe bello ascoltare Einaudi, Allevi oppure Sakamoto mentre si legge questo libro, perché sono musiche molto intense e orecchiabili.
Preparatevi a leggere un libro estremamente rilassante, leggero e dolce perché sembra proprio scritto da una ragazzina.
Le parole danzano come mosche. Volano via in direzioni strane e meravigliose, portando la storia su una strada inaspettata.
La prima immagine che mi è venuta in mente quando ho letto questo libro è stata la Notte Stellata di Van Gogh, esattamente quando Mina parla della luna all\'inizio del libro, dicendo che splende sui tetti delle case, sulle strade e sulle colline proprio come nell\'opera d\'arte dell\'impressionista.
La lettura è molto scorrevole, poetica e abbastanza semplice; dico \"abbastanza\" perché l\'autore lascia molto spazio all\'immaginazione del lettore in ogni singola parola che scrive.
A mio parere è molto importante che il lettore possa fantasticare, immaginare e ricostruire la storia nella sua mente senza alcun parametro o limite alla fantasia.
o che collegherei a questo libro e perché
Chicca
voto: Va nella biblioteca ideale