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2D, ITCG Cuppari, Jesi (AN)
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Ci sono molti aspetti che mi sono piaciuti di questo libro, innanzitutto il romanzo e’ di moltissime pagine, ma non mi è risultato noioso, ogni capitolo che leggevo mi spingeva a continuare a leggere, e non volevo che finisse.
In certi tratti la narrazione è troppo lunga e ripetitiva, molto spesso nel brano vengono aggiunte anche parti che, a mio parere, sono poco importanti
“Castle Rock Entertainment”, la melodia dell’inizio dei film della warner Bros.
Lo consiglierei a tutti i tipi di lettori, dagli adolescenti agli adulti.
La frase che mi è piaciuta di più è “La mia figurina. La mia figurina di Sandy Koufax non c’è più.”
Nel mentre che leggevo il libro, non mi è venuto in mente nessun altro libro, film, fumetti, immagini.
La descrizione dei personaggi, ma soprattutto quella del protagonista Leland Gaunt, è molto ben fatta e accurata nei minimi dettagli.
Il racconto si svolge soprattutto nel nuovo negozio del signor Gaunt aperto nella cittadina di Castle Rock, dove Brian non vede l’ora di entrare per scoprire quali oggetti siano in vendita, visto che la vetrina era stata oscurata e il nome del negozio “cose preziose” stimolava la sua curiosità .
Il negozio rivelerĂ agli acquirenti i loro desideri piĂą profondi, il tutto ad un prezzo modesto, accompagnato da una richiesta particolare del negoziante: un piccolo "scherzetto" che il compratore dovrĂ fare ad un suo concittadino.
La tematica principale di questo libro è la debolezza delle persone che trovano il loro più nascosto desiderio, sotto forma di merce, e sono disposti ad uccidere pur di averla.
Con questa frase l’autore mette in risalto l’importanza della figurina per Brian e tutto l’affetto che il ragazzo può avere per un oggetto da collezione.
o che collegherei a questo libro e perché
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