Stephen Crane
Il segno rosso del coraggio
Frassinelli
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2a, Liceo Marconi, Parma
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
La cosa che mi ha colpito è la bravura con cui l'autore riesce a esprimere i vari sentimenti e stati d'animo che possono assalire un soldato prima, durante e dopo una battaglia, specie se è la sua prima. il terrore contrapposto al desiderio e alla curiosità della guerra; il coraggio che ad un tratto incombe come un leone e la paura un istante dopo che prende il sopravvento. questo direi che è il motivo per cui vale la pena di leggere il libro!
Una cosa che mi sento di obbiettare a riguardo di questo libro è, a mio parere, il soffermarsi troppo a lungo su desrcizioni e riflessioni troppo lunghe e,a mio riguardo,ache noiose.Questo si verifica in modo particolare nel passo che tratta delle vicende del giovane ragazzo dal momento in cui scappa dalla battaglia fino a quando ritrova il suo amico"alto". In questa parte della vicenda soprattutto il pezzo dove l'eroe si ritrova nel bosco e quello che tratta delle sue riflessioni,io personalmente mi sono un po' annoiato!
In questo libro che tratta di guerra e quindi di scene di indomito coraggio vedrei molto appropriata una colonna sonora di ennio morricone in stile "Il buono, ilbrutto e il cattivo" o " per un pugno di dollari"; dato che anche i paesaggi di entrambi i capolavori sono molto affini.
lo consiglio ad una persona appassionata di racconti bellici, che vuole anche riflettere sulle situazioni delle singole pedine che formano la guerra: i soldati.
L' eroe a mio parere è un po' troppo riflessivo e incerto, caratteristica quest'ultima, poco adatta per affrontare una battaglia. ma penso che nel corso della vicenda riesca comunque a maturare, a diventare più uomo: non lo considero un personaggio statico.
Altri libri di questo genere che trattassero così da vicino la situazione di un singolo soldato "semplice", non ne ho mai letti. Forse perchè tratta temi troppo difficili e delicati da poter essere ripresi da un qualsiasi autore. Però mentre leggevo il libro mi tornavano alla mente alcune scene del film "Salvate il soldato Ryan", soprattutto lo stato dei soldati, giovani e inesperti, prima dello sbarco sulle spiagge francesi: c'è chi vomita,chi prega,chi impreca... Direi che il film in questo passaggio rispecchi molto i temi del libro.
o che collegherei a questo libro e perché
f.
voto: Discreto