Joseph Sheridan Le Fanu
Carmilla
Milano: Mondadori, 1998
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1G, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuto il modo di raccontare la storia, credo che se non fosse stata un lungo flash-back non l'avrei apprezzata appieno. Le situazioni sono suggestive e il personaggio di Carmilla è veramente affascinante, ma in un modo tutto suo. Il modo in cui si comporta, quello che fa e che dice… mi ha intrigata dal primo momento in cui ho letto di lei!
A dire la verità mi è piaciuto un po' tutto, ma una cosa che mi ha lasciata perplessa è stato il finale.
Una musica cupa; del Gothic Metal dovrebbe andare bene con i cuoi cori cupi e le atmosfere tetre che rievoca.
A chiunque ami i libri con atmosfere cupe e con una trama intrigante. E sicuramente a chiunque ami l'horror
Credo che in questo libro non ci sia un vero e proprio eroe, ma semplicemente de protagoniste che si "contendono la ribalta". Una è la narratrice, l'altra è la fanciulla che ha ospitato a casa sua.
Mi ha fatto venire in mente immagini di denti lunghi e affilati che mi si piantavano nel collo durante la notte. Una cosa raggelante!
Solo una cosa non sono riuscita a capire per quanto ci abbia pensato: chi era la signora vestita di nero nella carrozza? E chi era la donna che si è finta sua madre?
Anche se devo dire che la figura di Carmilla (o Mircalla, o Millarca) è davvero accattivante e intrigante. A volte dolce e sensuale, quasi stucchevole, altre volte aggressiva e crudele, come se in lei albergasse una malvagità antica e selvaggia che fa di tutto per manifestarsi, per venire alla luce, mentre la mente di Carmilla (e la necessità di non rivelarsi prima del raggiungimento del suo scopo) tenta ti tenerla a bada.
o che collegherei a questo libro e perché
Dei film, come: "Vampyre" e "Dracula", due classici, e il celebre romanzo di Bram Stoker "Dracula" per l'appunto.
Fnio@
voto: Molto bello