Stephen King
La zona morta
Milano: Sperling paperback, 2004
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2A, Liceo Marconi, Parma
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
le intense descrizioni in ogni minimo particolare degli stati d'animo dei personaggi e dello svolgersi delle azioni, le quali risultano molto realistiche e riescono a trasmettere al lettore grande tensione e suspance
"l'evoluzione" in negativo del protagonista' il quale inizialmente appare razionale, emotivamente stabile (non si lascia trasportare da emozioni eccessive), mentre verso la fine del romanzo si ritrova in preda ad una progressiva follia ...
Una musica ricca di tensione in alcuni punti, mentri in altri una musica che possa esprimere meglio la disperazione, la solitudine e la rassegnazione del protagonista.
ad un amante dei gialli, ma anche di storie di grande passione ed intensità di emozioni.
Un personaggio dalle caratteristiche molto complesse e articolate: un carattere abbastanza forte ma nello stesso tempo con un'incapacità di reazione di fronte ai grandi problemi della vita.
riflettendo da un punto di vista sentimentale, abbiamo notato una certa somiglianza tra il personaggio femminile di Sarah e quello di Carlotta ("I dolori del giovane Werther" di Goethe) in quanto entrambe innamorate del protagonista, vengono poi spinte da diverse circostanze a legarsi ad altri uomini, lasciando John e Werther nel dolore e nella disperazione. Alla morte di questi ultimi, entrambe si pentiranno delle loro scelte.
o che collegherei a questo libro e perché
i.g.
voto: Molto bello