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1h, Liceo Classico Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Il libro è scritto molto bene e la storia non è poi così tanto difficile. Mi sono piaciute molto le descrizioni minuziose presenti nel libro.
Nella parte iniziale non mi sono piaciuti i personaggi di Davie e Geordie perchè fanno i chirichetti però dopo essersi confessati di alcuni peccati escono dalla chiesa e li ricommettono.
Come colonna sonora metterei una musica tetra e triste.
Credo che tutte le persone, ragazzi e adulti, possono leggere questo libro.
La frase che mi è piaciuta di più è stata: "era seduto su una pancacon un coltellino in mano a intagliare un pezzo di legno, un ramo staccato da un albero. Aveva fatto un braccio, una gamba e stava cominciando la faccia. C'erano trucioli dappertuto; sulle braccia, sulla panca, per terra. Il raggio di sole che filtrava dalla finestrella sul tetto spiovente era accompagnato da un vortice di polvere. Gli angoli del capanno erano avvolti nell'ombra.".
Leggendo questo libro non mi è venuto in mente niente che potrei collegare alla lettura di questo libro.
In seguito il personaggio di Stephen che all'inizio sembrava un bravo ragazzino, vittima solo di emarginazioni a causa dei pregiudizi delle altre persone, si rivela una cattiva persona che durante il seminario praticava la magia nera e per questo fu cacciato e nel corso del libro uccide buttando giù da un dirupo Mouldy. Per tutte queste cose non mi è piaciuto.
A volte il libro risulta un pò noioso.
o che collegherei a questo libro e perché
b.s.2.1.97
voto: Così così