Barbara Garlaschelli
Sirena
Milano: Salani, 2004
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1a, Liceo scientifico Pascal, Manerbio (Bs)
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuto il fatto che l' autrice abbia alternato la descrizione del suo dolore a quella di esperienze e che abbia fatto riferimento ai propri rapporti con le persone, amici e parenti, che le erano state vicine, perchè ciò ha ravvivato la lettura, che rischiava di diventare noiosa nei punti in cui mostrava la propria sofferenza.Secondo me la scrittrice ha trasmesso molto bene le sue emozioni.
Complessivamente questo romanzo non mi è piaciuto perchè ha deluso le mie aspettative: speravo che la protagonista avesse un atteggiamento differente e maggiormente positivo verso la realtà , invece è come se avesse messo tra parentesi tutto il dolore che ha sofferto, mentre avrebbe dovuto viverlo fino in fondo.
Abbinerei questo romanzo alla Sinfonia 5 di Beethoven, poichè in essa il compositore tedesco esprime il dolore per la propria sordità , come avviene per l' autrice del libro.
Consiglio di leggere questo libro a coloro che talvolta disprezzano le persone disabili; poi lo consiglio a chiunque voglia imparare ad apprezzare il diverso.
L' autrice mi è sembrata trppo accanita verso la sua diversità ; secondo me avrebbe dovuto trarre più aspetti positivi dalla propria condizione, anzichè dispiacersi per tutte le attività che non avrebbe potuto più svolgere. Nonostante ciò credo che sia stata abbastanza coraggiosa nel combattere la sua battaglia; generalmente l'ho trovata piena di sè.
Sirena si ricollega ad altre opere letterarie:
o che collegherei a questo libro e perché
Heidi
Il giardino segreto
Il libro di Alice
Maddi
voto: Così così