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2I, IIS Veronese, Montebelluna (TV)
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Questo libro, mi è piaciuto molto, perché i personaggi sono ragazzi adolescenti come me. In un certo senso, i modi di fare e pensare sono simili ai miei.
Ci sono state due cose che non mi sono piaciute di questo libro: una è il comportamento di Adam, che invade la vita di Piers e Kate, è misterioso, arrivato all’improvviso, insolente ma, allo stesso tempo affascinante. La seconda invece è l’uso di troppe parole secondo me, volgari. Qualcuno può dire che sono protagonisti dei ragazzini e quindi è inevitabile, ma, a mio parere non trasmettono un buon insegnamento per i lettori che lo vogliono leggere.
"Some Like You" di Adele è la canzone che ritengo più adatta come colonna sonora di questo libro, perché, ogni volta che leggevo un capitolo del libro, mi trasmetteva tristezza, angoscia e solitudine e, sono appunto le stesse emozioni che, questa canzone mi fa vivere.
Consiglio vivamente questo libro soprattutto a ragazzi adolescenti e in un certo senso “confusi” perché, secondo me, fa capire molte cose sulla vita e su diversi stati d’animo e situazioni della vita.
"Se i suoi passi sono incerti, rendili stabili con discrezione, ma se vacilla, allora mostrati e come un dio montano scaglialo sull'altra sponda."
"Il barone rampant"e è un libro che ho letto l'anno scorso e penso, che sia simile o che si possa collegare a questo libro perchè, sia Piers che Cosimo Piovasco di Rondò il protagonista de "Il barone rampante", sono due ragazzi simili che vivono le stesse emozioni. Infatti, Cosimo è un ragazzino che, in seguito a un litigio con i genitori per un piatto di lumache, si arrampica su un albero del giardino di casa per non scendervi più per il resto della vita.
Penso che molti possano immedesimarsi in Piers, un ragazzo di diciassette anni, in quanto capita di passare periodi della vita difficili che spingono ad isolarsi, a non andare a scuola, a non volere più vedere gente ed andare soltanto in un posto dove nessuno ci possa trovare e disturbare. Penso però, che l’unica differenza che c’è tra noi e iL protagonista sia questa: non tutti facciamo soffrire i nostri genitori e cerchiamo di tenermi tutto dentro. Invece, lui fa patire molto sua madre, che lo vorrebbe sempre vicino. Quindi questo libro mi ha fatto capire molte cose e in un certo senso mi ha lasciato nel cuore un segno che mi accompagnerà per tutta la vita.
o che collegherei a questo libro e perché
Elena
voto: Va nella biblioteca ideale