Janet Tashjian
Il vangelo secondo Larry
Milano: Fabbri, 2003
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1G, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
I personaggi: Josh è un ragazzino senza padre perché morto per alcolismo e senza madre perché morta per tumore, quindi convive con il patrigno Peter e la sua compagna Katherine. E’ un ragazzo intraprendente, un po’ strano e l’individuo meno materialista che possa esistere. Ha molte aspirazioni nella sua vita soprattutto quella di “cambiare il mondo”.
Il libro mi è piaciuto veramente molto l'unica cosa è che la fine non è ben definita cioè non è descritta come il libro in generale è quindi un po' vaga.
Una luce (Elisa)
Il mio consiglio va a tutte quelle persone che sono legate strettamente agli oggetti perché possano conoscere Josh/Larry e capire che esiste qualcos’altro oltre alle cose materiali e che un’idea è giusta o sbagliata indipendentemente da chi la espone!
Josh/Larry è un ragazzo molto determinato che non decide di abbandonare tutto solo perchè davanti a lui si presentano degli ostacoli quindi è anche molto perseverante. Secondo me è da ammirare!
Sinceramente non ho pensato a nessun film libro o altro, però ho pensato che sarebbe un'idea geniale realizzare un film su questo libro, avrebbe molto successo!
Il patrigno di Josh, Peter, è un uomo gentile e sempre disponibile, peccato però che abbia come fidanzata Katherine che non sta per niente simpatica a Josh che non capisce come un uomo che aveva scelto la sua adorata madre potesse abbassarsi ai livelli di Katherine!
Josh, inoltre, ha un’amica di nome Beth della quale è innamorato a sua insaputa, anche se lei lo considera solo un migliore amico.
Beth è una ragazzina abbastanza coraggiosa ed estroversa, dolce ma non troppo e sempre pronta ad aiutare Josh nei momenti difficili.
Poi c’è “Betagold” cioè la persona che invia minacce sul sito di Josh/Larry e che nasconde dietro quel nome di otto insignificanti minuscole lettere una cattiveria che si esprime nei continui tentativi di scovare Larry.
I temi: Il tema principale è “la lotta al consumismo” seguita poi da legami d’amicizia, familiari e problemi adolescenziali.
L’argomento di fondo del libro è quindi combattere contro la tendenza a sviluppare sempre nuovi consumi privati che fanno nascere così nuove strategie di produzione e strumenti di vendita come il marketing e la pubblicità .
Il linguaggio e lo stile: Il linguaggio è semplice e chiaro ma allo stesso tempo ricco ed abbastanza descrittivo.
Lo stile è scorrevole, comprensibile e con l’intenzione di trasmettere motivazioni e ragioni di ogni determinata azione.
Commento: Il libro mi è veramente piaciuto soprattutto per la determinazione del ragazzo e la sua sicurezza nel fare le cose.
Inoltre Janet Tashjian è riuscita a non soffermarsi solo e sempre sullo stesso argomento ma a intersecare i vari temi rendendo così il racconto vivace ed allegro, respingendo la noia e regalando ad ogni avvenimento un attimo di suspense.
o che collegherei a questo libro e perché
Ormalama
voto: Molto bello