Beppe Fenoglio
I ventitre giorni della città di Alba
Puoi aggiungere commenti nell'edizione corrente. Cercala qui.
1L, I.T.A.S. Selmi, Modena
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
In particolare mi è piaciuto il modo di descrizione di Fenoglio che ti trasporta e pare di essere presenti in quel momento ad osservare la scena.
Non mi è piaciuta la suddivisione del libro in più racconti, anche se sono legati tra loro. Forse se fosse stata una storia unica mi avrebbe preso di più.
Io metterei vari canti popolari cantati dai partigiani o dai soldati durante la guerra.
Lo consiglio alle persone a cui interessano i racconti che narrano le reali vicende storiche accadute. In particolare a coloro che cercano in un libro atti di eroismo e solidarietà tra i personaggi.
"Alba la presero in duemila il 10 ottobre e la persero in duecento il due novembre dell'anno 1944."
A me è venuto in mente il film capolavoro "La Grande Guerra" del grande Alberto Sordi e Vittorio Gassman, perchè anch'esso fornisce un ritratto realistico della guerra, anche se riguardo alla prima guerra mondiale mentre ne "I ventitre giorni di Alba si fa riferimento alla seconda.
Inoltre mi è piaciuto il realismo con cui vengono descritti i personaggi.
o che collegherei a questo libro e perché
PaPa_ 94
voto: Discreto