Willy Russell
Il ragazzo sbagliato
Milano: Rizzoli, 2002
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2C, Liceo Scientifico Copernico, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuto tutto il racconto, ma in particolare la figura del protagonista, Raymond, ragazzo eccessivamente escluso dalla società e dagli amici di scuola, complici di questo a praticare il gioco al canale.
La madre mi sembra troppo attnta ai pensieri distorti della società e del signor Wilson che mettono continuamente Raymond in situazioni imbarazzanti, anche se agli occhi del lettore risultano divertenti.
Non saprei quale musica mettere, ma si potrebbe adattare 'I have forgiven Jesus' scritta e cantata da Morrisey(autore frequentemente nominato nelle lettere, al quale sono intestate la maggior parte di queste); scielgo questa non tanto perchè l'ha scritta Morrisey, ma perchè parla vagamente dei temi trattati nel romanzo.
Lo consiglio innanzitutto a persone che amano la lettura, in quanto il libro è molto lungo anche se non è noioso, e poi a coloro che sono interessati a leggere una appassionante e divertente autobiografia.
E' un ragazzo sfortunato e frainteso, circondato da falsi amici. I comportamenti che ha con sua madre e con il signor Wilson li condivido, così come la maggior parte dei suoi pensieri; però riesce a crescere con sani principi grazie alla influenza nella sua vita della nonna, anche se, fino a diciannove anni non riuscirà a combinare niente di utile per se stesso, oltre che aver imparato a suonare grossolanamente la chitarra e ascoltare musica dalla mattina alla sera.
Nessuno.
Inoltre la fine di ogni lettera poteva essere più graduale: la storia viene interrotta troppo bruscamente per essere un unico racconto.
o che collegherei a questo libro e perché
fede44
voto: Va nella biblioteca ideale