Stefano Benni
Margherita Dolcevita
Milano: Feltrinelli, 2005
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1CS, Liceo Scientifico L. da Vinci, Casalecchio di Reno (Bo)
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Questo libro l'ho trovato molto piacevole. Innanzitutto perchè è un libro narrato da una ragazza della mia età (14 anni quasi 15), i discorsi che ella intraprende, mi coinvolgono, mi divertono e mi incuriosiscono. Inoltre l'autore Stefano Benni scrive in un modo molto scorrevole, divertente ed anche se è un uomo adulto, riesce benissimo ad interpretare i panni di una ragazzina della mia età . Ma oltre a questo c'è dell'altro, la storia è particolarmente originale, ricca di mistero, e non è per niente fantasiosa perchè, una situazione del genere può accadere benissimo anche se non è cosa di tutti i giorni.
Non c'è niente che non mi sia piaciuto.
In questo libro metterei come colonna sonora un tipo di musica pop alternata a momenti di musica rock.
Ad una persona che è molto influenzabile e che si deprime al primo ostacolo.
Penso che Margherita sia un personaggio davvero coraggioso, simpatico, solare ed intelligente, perchè non si lascia influenzare dai signori Del Bene prendendo la vita serenamente, allegramente e con ironia anche se i genitori e il fratello Giacinto sono cambiati. Spesso però si lascia trasportare dalla fantasia e si rifugia in un mondo proprio.
Appena ho finito di leggere questo libro mi è venuto subito in mente un film:" Mi presenti i tuoi?"
Secondo me, inoltre la famiglia Del Bene potrebbe essere paragonata alla società che si sta evolvendo tecnologicamente, portatrice quindi del nuovo e della "beatitudine del consumo", ma che allo stesso tempo distrugge gli ideali di un tempo, portando razzismo e non tolleranza.
o che collegherei a questo libro e perché
La storia è molto differente, ma ciò che le accomuna è la diversità delle due famiglie, di cui una di esse è molto avanzata tecnologicamente e anche un pò misteriosa.
voto: Molto bello