Stefano Benni
Margherita Dolcevita
Milano: Feltrinelli, 2005
Puoi aggiungere commenti nell'edizione corrente. Cercala qui.
2A, Liceo Scientifico A. Righi, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
mi è piaciuta molta la descrizione dei personaggi, in particolare è molto curato il protagonista, Margherita, l'autore si è sforzato di definire i suoi tratti psicologici ed emotivi con grande cura e attenzione; il nonno è semplicemente stupendo...
il finale tradisce un pò le aspettative che mi ero creato durante la lettura del romanzo
gravity,Erik Shepard
a chiunque, infatti narra di situazioni che sono riscontrabili nella vita di chiunque e questo romanzo non è una lettura troppo impegnativa
molto ben descritto dall'autore, il suo atto "eroico" sta nel rimanere incorrotta di fronte a promesse e doni d'oro, che finiranno per cambiare la vita di tutti i suoi familiari
l'urlo, penso che Margherita avrebbe voluto urlare di fronte alla traformazione che stava avvenendo in tutto ciò che la circonda
o che collegherei a questo libro e perché
Dalibor imperat sub virtussinis
voto: Discreto