Cornell Woolrich
L'angelo nero
Roma: Fanucci, 2005
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VL, Liceo Siotto Pintor, Cagliari
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
a primo impatto con il titolo, un sentimento di opposizione contrastante: un ossimoro formato dal termine "nero" che sta anche ad indicare un po' il genere noir dello scritto, riconfermato già da altri libri creati da Woolrich stesso, la cosiddetta "serie nera" a cui è accostato il termine "angelo" che invece dà un senso di purezza, di soavità rinchiuse da un'aura celestiale e benevola. quest'ultima parola è stata ripresa più volte all'interno dell'avvicendarsi delle situazioni ed adattata alla protagonista che è il personaggio del libro che mi è piaciuto di più:era chiamata infatti"Viso d'Angelo"vuole semplicemente trovare il modo di far trionfare la verità , e tornare a vivere una vita tranquilla, serena e normale col marito accanto a se.
L'andamento iniziale del ritmo:molto lento e non travolgente sino alla metà del racconto.
Bring me to life(evanescence)
ad una persona che riesca a cogliere la semplicità in un racconto freddo e distaccato, facendo scaturire le passioni e i sentimenti dell'autore.
l'eroe in questo caso è la protagonista:una ragazza ventiduenne comune che cerca di essere superiore rispetto i suoi problemi coi pochi mezzi che ha a disposizione. Il coraggio è principalmente l'unica arma che possiede insieme a quella sua maschera, che poi non è altro che il suo dolce viso, notata da tutti quelli che la conoscono: la maschera di un angelo, un allusione alla pace eterna.
la società dei gatti assassini, perchè in questo libro viene riportata la stessa angoscia presente negli avvenimenti di tutto il racconto.
lo stile di Woolrich vuole trasmettere ai lettori un'angoscia e un dolore morboso, caratteristiche che lo scrittore conosce molto bene, data dalla fatica di andare avanti.il ritmo dei dialoghi e dei pensieri del personaggio principale è angoscioso e opprimente ed è reso dalle diverse frasi lasciate in sospeso, incompiute, in un concetto di cui non si coglie la fine.la musicalità è invece inizialmente lenta e pesante, mentre con l'andare degli avvenimenti si riesce ad essere presi dal racconto sempre più.
o che collegherei a questo libro e perché
alexcohen*
voto: Molto bello