Emily Brontë
Cime Tempestose
Milano: Baldini & Castoldi, 2001
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2a, Liceo Marconi, Parma
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
In questo libro le cose che mi hanno colpito e mi sono piaciute sono:
- la parte iniziale non molto chiara nella quale l'autrice si dilunga troppo in particolari superflui.
Una musica dai toni alternati inizialmente, in seguito cupa e triste.
Questo libro si può consigliare a persone amanti dei libri che riguardano storie d'amore tormentate, avvincenti e, come a volte capita, che finiscono in malo modo.
Haehtcliff è un personaggio a tutto tondo dal momento che viene introdotto nella narrazione come trovatello zingaro, brutto "adottato" da Ernshaw e, tempo dopo, si trasforma in un "principe azzurro" ricco, bello e affascinante.E' intelligente, pur non avendo ricevuto educazione, e ha sete di vendetta. Proprio questa lo porterà a compiere gesti estremi.
Per il suo intreccio molto fitto il libro può essere paragonato alle attuali soap opera (Beautiful su tutte).
-la presenza, in certi punti della narrazione, di descrizioni piuttosto ricche che permettono una buona immaginazione dei luoghi.Tuttavia questo particolare potrebbe anche essere inserito sotto la voce "difetti" di "Cime tempestose" dal momento che l'autrice, non raramente, tende a dilungarsi in modo eccessivo rallentando lo svolgimento dei fatti e rendendo talvolta l'azione poco chiara.
-la trama comunque avvincente e ricca di suspance
- lo stretto legame tra i luoghi nordici teatro dei fatti, in cui soffia perennemente vento, e le vicende molto intrigate e talvolta cupe.
o che collegherei a questo libro e perché
voto: Molto bello