Jules Verne
I cinquecento milioni della Bègum
Roma: Fanucci, 2005
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1H, Liceo Ginnasio Galvani, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Il libro che ho letto per il concorso lettarario Xanadu è "i cinquecento milioni della Begum". La storia mi è piaciuta perchè tratta di numerosi temi diversi tra loro come la scienza e il progresso, ma anche la guerra, il razzismo e l'avidità dell'uomo. L'autore, con un linguaggio semplice e limpido, riesce a spiegare i concetti senza appesantire la lettura: infatti si dilunga a descrivere macchine e concetti fisici riuscendo ad incuriosire il lettore. Inoltre mi è piaciuto il messaggio implicito del libro: azzardare a compiere i propri sogni.
Il libro ha un solo difetto: l'introduzione è lenta e potrebbe indurre il lettore ad interropere la lettura. Inoltre non mi hanno soddisfatto i numerosi articoli di giornale scritti dall'autore che ripetono le azioni dei protagonisti ed appesantiscono la lettura.
Come colonna sonora per questo libro sceglierei una musica del repertorio classico come Peer Gynt di Edward Grieg, perchè è una musica andante, ma con pizzichi di brio che si abbinano alle scene del libro.
Consiglio questo libro ai lettori appassionati di Verne ed in particolar modo a tutti coloro a cui piacciono le tecnologie e le trame avvincenti.
Marcel Bruckmann è l'eroe della storia. E' un giovane, brillante studente che grazie alla sua astuzia e alle sue conoscenze riesce a superare le difficili prove a cui è sottoposto. Egli però è anche un atleta, cioè cura la propria forma fisica, che gli sarà molto utile in almeno un episodio del racconto. Inoltre nel libro viene rappresentata anche una guerra tra due città , una realizzata secondo i canoni dell'Illuminismo e l'altra invece secondo i canoni del capitalismo, i cui rappresentanti sono Marcel Bruckmann e i suoi amici per la prima e l'egoista professor Schultze per la seconda. Queste città rappresentano due differenti scuole di pensiero: la città illuminista fonda le proprie basi sul progresso e sulla ricerca per portare benefici comuni all'umanità , mentre la città capitalista sul denaro, sui conflitti bellici e anche un po' sul razzismo. Il protagonista grazie alle idee in cui crede, riesce a sconfiggere il nemico. Penso quindi che il ragazzo abbia incarnato l'immagine dell'eroe, convinto delle proprie idee, che ragiona e agisce per difenderle.
Leggendo questo libro ho collegato la storia ad una immagine che per me lo può rappresentare: Marcel Bruckmann e i suoi amici mentre studiano i piani per la realizzazione della città illuminista.
o che collegherei a questo libro e perché
Krum
voto: Discreto