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4A, Liceo Classico Minghetti, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Ho apprezzato tantissimo la suspence che si prova in tutto il corso della lettura: colpi di scena inaspettati, flashback terrificanti, momenti d'inquietudine.
Secondo il mio parere le descrizioni sono troppo ricorrenti e tendono a rallentare frequentamente il ritmo narrativo del libro
Troverei molto adatta THRILLER di Michael Jackson
Lo consiglierei a chiunque apprezzi il genere NOIR, ma anche horror.
Nel testo ce ne sarebbero numerose da poter segnalare ma sicuramente la più toccante è significativa è quella del retro-copertina : "Certe notti non dovrebbero mai iniziare".
Sinceramente l'unicità di questo testo non mi permette di associarlo ad alcun' altra opera.
Lo stile di King è semplicemente inimitabile: riesce a descrivere ogni singolo momento con un linguaggio semplice e comune; il suo "gusto" per l'horror si mescola con qualche scena sentimentale fra Ben e Susan. Trovo Stephen King uno scrittore semplicemente unico, CHE SI MERITA IL TITOLO DI "RE DEL BRIVIDO".
Grazie a questo libro ho inoltre iniziato la lettura di un altro capolavoro di King: IL TAGLIAERBE; a tutti voi lettori lo consiglio vivamente!
o che collegherei a questo libro e perché
EVERY V.
voto: