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4GINNA, Istituto di Istruzione Superiore Levi, Montebelluna (Tv)
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Mi è piaciuto molto il rapporto che lâautore ha voluto instaurare fra il protagonista Bedrosian e il lettore; lo stile è particolare e i numerosi termini che Benni introduce sono efficaci,diretti : sono molto divertenti e non rendono la lettura particolarmente pesante.
La trama non mi è piaciuta molto, al contrario dello stile; spesso è risultata noiosa e gli elementi magico- fantastici non sono stati per me particolarmente coinvolgenti. Forse, riprendendo la lettura in futuro ,saprò apprezzarli maggiormente.
Come musica inserirei la colonna sonora che accompagna solitamente lâeccentrica âFamiglia Addamsâ: la musica, proprio come il personaggio, è stravagante ma simpatica.
Lo consiglierei ad una persona matura, con senso dellâironia e amante del genere fantasy; libera inoltre da ogni pregiudizio, poichè questo libro mette a nudo una societĂ che, come la nostra, talvolta risulta essere ricca di contraddizioni e pregiudizi.
Alla conclusione del racconto secondo me Bedrosian viene convocato dal suo vecchio maestro; si recherĂ presso la scuola di Magia e insegnerĂ lĂŹ, dove lâanziano saggio prima di lui aveva trasmesso tradizioni e cultura Baol ai giovani ragazzi.
Questo racconto si può collegare ad un libro che ho letto diverso tempo fa, ma che mi è piaciuto molto: âPIOGGIA NERAâ di George Simenon.Entrambi i personaggi , sia il mago che il ragazzino, si isolano dallâambiente in cui vivono; il loro carattere è molto simile, sono persone profonde ma non sempre riultano consapevoli della vera realtĂ che li circonda.
Pur non essendo un romanzo di tipo realistico, sottolinea secondo me le difficoltĂ e le contraddizioni della societĂ contemporanea, un aspetto interessante e diverso che mi ha fatto riflettere.
o che collegherei a questo libro e perché
Franci92
voto: Molto bello