Beppe Fenoglio
Una questione privata
Torino: Einaudi, 2005
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2A, Liceo Scientifico A. Righi, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Dato che questo romanzo non mi è piaciuto, vi sono pochissimi passi che hanno destato la mia curiosità , subito però soffocati dalla monotonia e dal grigiore della storia. L'unico capitolo che ho letto provando una forte emozione, è stato il penultimo.
Il romanzo in generale non mi è piaciuto: l'ho trovato estremamente noioso, a causa soprattutto della mancanza di colpi di scena e di situazioni più interessanti dei dialoghi tra i partigiani. Credo infatti che, anche se da un punto di vista storico- sociale questo romanzo possa essere interessante per conoscere la condizione dei partigiani durante la guerra, la storia sia estremamente noiosa: i personaggi non hanno una personalità intrigante e coinvolgente, l'atmosfera è piuttosto pacata e monotona.
Il grigiore e la monotonia di questa storia si abbinano perfettamente alla canzone "Haedonism" di Skunk Anansie, che è arrogante e paurosa allo stesso tempo. A mio parere, essa simboleggia il carattere deciso del protagonista, che, contando solo sulle proprie forze, decide di compiere la ricerca dell'uomo che pare sia "andato" con la sua Fulvia.
Consiglio questo romanzo solamente a lettori molto interessati all'argomento della guerra in Italia, poichè, data la noia che suscita il libro, solo un vero appassionato, probabilmente, può carpirne il vero messaggio di solidarietà fra partigiani e di aiuto e conforto reciproco.
A mio parere, Milton ha una personalità estremamente sgradevole, in quanto è ossessionato da Fulvia, la ragazza che ha frequentato prima di arruolarsi con i partigiani. La morbosa ossessione lo porta a compiere un gesto disperato e incredibile: Milton parte per cercaere conferme del "tradimento" dall'amico Giorgio, il presunto amante di Fulvia. Milton rischia quindi la vita per la sua "questione privata", così banale e risolvibile nel tempo, da essere poco credibile e sopratutto molto noiosa.
Questo libro mi ha fatto ricordare una raccolta di storie scritte da me ed i miei compagni alle scuole medie, riguardo,appunto,ai partigiani. Era stato infatti indetto un concorso all'interno della scuola da un'associazione italiana di partigiani, e tutti noi eravamo stati invitati a scrivere una breve storia di fantasia sui partigiani. La nostra professoressa ha raccolto quindi le storie, che poi ha letto: da ognuna di esse trasparivano sentimenti,emozioni,paure dei partigiani.
Per la storia commovente, dolcissima, triste e struggente di Riccio, invece, metterei come colonna sonora "Hide and Seek" degli Imogen Heap.
o che collegherei a questo libro e perché
Rhuna
voto: Molto scarso