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5L, Liceo Siotto Pintor, Cagliari
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Ciò che mi ha colpito maggiormente è senza dubbio la particloare struttura politica e sociale descritta nel libro: l'uomo ha la mente così intorpidita ed offuscata dalla propaganda del Partito da non riuscire a comprendere l'assurdità contradditoria dei manifesti appesi sui muri:"la libertà è schiavitù", "la guerra è pace"... Questo libro mi ha fatto riflettere su quanto sia importante la libertà di pensare, di amare, di scegliere in cosa credere e battersi per le proprie idee. Inoltre gli aggettivi utilizzati da Orwell forniscono un quadro così realistico delle varie situazioni, tanto che, leggendo, mi si concretizzavano davanti agli occhi le vie degradate di Londra, il corpo ricurvo di Winston sotto tortura, la sfera di vetro con il corallo all'interno, etc. "1984" mi ha realmente appassionato, perchè è ricco di concetti talvolta complessi: la disperata lotta per conservare un briciolo di verità e libertà , l'importanza della possibilità di scegliere... é un romanzo insolito ma d'effetto!
Sicuramente il finale, che mi è giunto completamente inaspettato: i radicati ideali di Winston (il protagonista) di tutta una vita si sono dissolti nel momento in cui ...
Una musica dura e grottesca alternata in alcuni punti del libro ad una melodia dolce, ad esempio quando vengono descritti gli incontri di Winston e Julia; oppure "1999" dei Meganoidi.
A una persona molto critica e "anticonformista", che non si lascia condizionare dalla società ma anche ad una persona "ingenua" nelle scelte in modo che riesca ad aprire gli occhi e possa vedere il mondo da un punto di vista diverso.
Il protagonista Winston, "l'ultimo uomo in Europa", lotta continuamente tra la razionalità dei suoi pensieri, secondo i quali ciò che giace in fondo alla mente e al cuore resta inespugnabile, e la patetica messa in scena di un mondo dominato da una totale apatia.é un personaggio complesso e molto interessante, è un "nemico del Partito" che lotta per far trionfare la verità in un mondo costruito sulla menzogna.
Leggendo il libro mi è venuto subito in mente il film "Brazil" di Terry Gilliam, poi ho associato anche la Psicopolizia alla Gestapo nazista per il suo carattere oppressivo.
o che collegherei a questo libro e perché
°pucciu°
voto: Molto bello