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1E, Liceo Linguistico-Scienze Sociali Laura Bassi, Bologna
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
La cosa che più mi è piaciuta di questo libro è la parte in cui Davie e il suo amico Geordie, nonostante un periodo difficile, di distacco, riescono a superare tutto e ciò trasmette a colui che legge che comunque, qualsiasi problema ci sia o qualunque difficoltà accaduta, bisogna affrontarla senza aver paura di quel che può succedere.
L\'unica cosa che non mi è piaciuta è che Davie e Geordie, ingenui, non riescano a esprimere qualcosa senza sentirselo dire dagli altri, senza esprimere il proprio giudizio, magari anche su qualcosa di cui non sono d\'accordo. Del resto non ci sono vicende che non mi siano piaciute.
Assocerei a questo libro due versioni di musica: una forte e una leggera, lenta perchè i caratteri dei due ragazzi sono l\'opposto, in contrasto.
A tutte quelle persone che adorano il genere fantasy, che amano un po\' di tensione messa in relazione con qualcosa di misterioso.
\\\"Il legno era vivo, ma ora è morto. Come si può far rivivere una cosa che è già morta?\\\"
Non mi viene in mente nessun film a cui collegare questo bellisimo ed unico libro.
Mi è piaciuto molto anche il fatto che lo scrittore sia realistico nel suo modo di scrivere e particolarmente profondo.
\\\"Sappiamo essere creature piccole e meschine che fanno peccati piccoli e meschini.\\\"
o che collegherei a questo libro e perché
sà ..
voto: Va nella biblioteca ideale