Stephen King
Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank in Stagioni diverse
Sperling & Kupfer
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3D, Liceo Eleonora d’Arborea, Cagliari
Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...)
Devo dire che all'inizio ero un pò dubbiosa sulla scelta di questo libro. Essendo Stephen King ,pensavo fosse horror al 100%. E invece ho saputo cogliore un senso morale. Sopratutto nella prima storia,quella che mi è piaciuta di più. Quella per cui alla fine,mi sono venuti i brividi. Bello,davvero emozionante anche per quanto riguarda le altre storie!!
Non mi è piaciuto l'assoluta descrizione dei dettagli da parte dell'autore. Talvolta delle parti erano TROPPO dettagliate!
Come colonnora sonora metterei: the man who can't be moved
Sopratutto lo consiglio a persone che intendono leggere romanzi horror o comunque non tanto romantici!
"Le cose più importanti sono le più difficili da dire. Sono quelle di cui ci si vergogna,perchè le parole le immiseriscono e le riducono a non più che a grandezza naturale quando vengono portate fuori".
Ogni libro è unico in se stesso secondo me. Non può essere nè imitato nè copiato. Proprio come le persone.
o che collegherei a questo libro e perché
Nemo97
voto: Va nella biblioteca ideale